Succede dopo pranzo, o semplicemente la sera sul divano: quella sensazione di pienezza e oppressione al centro. Si apre la cerniera dei pantaloni e ci si chiede dove si è sbagliato. Di seguito, vi guiderò passo dopo passo. Esamineremo cosa sia esattamente il gonfiore, quali siano le cause che spesso entrano in gioco e come verificare con calma se il cibo sta avendo un impatto. Inoltre, esaminiamo cosa si può fare se i latticini risultano essere il colpevole.

Nota: Questo blog ha carattere informativo e non è un consiglio medico. In caso di sintomi gravi o persistenti, o se siete preoccupati, contattate il vostro medico di famiglia. In caso di dubbio, consultate sempre il vostro medico o dietologo.

Che cos'è il gonfiore

La sensazione di gonfiore è leggermente diversa per tutti. Alcuni descrivono pressione e tensione, altri parlano di "sensazione di sazietà rapida" o di uno stomaco che non riesce a sopportare nulla. A volte comporta rutti o flatulenze, altre volte nausea o lievi crampi. Di solito è innocuo e temporaneo, ma il malessere è diverso. Una buona notizia: con qualche accorgimento e un po' di pazienza, spesso si riesce ad avere una presa rapida.

8 Gonfiore: cos'è e cosa si può fare

Ecco come riconoscere quando inizia

Prestate attenzione alla tempistica. I sintomi si manifestano subito dopo un pasto o si insinuano soprattutto in tarda serata? I sintomi coincidono con un cappuccino, un grande piatto di pasta o un bicchiere di soda? Osservando consapevolmente il momento su cui inizia, spesso si vede già uno schema. Questo schema è il punto di partenza per ulteriori esplorazioni.

Cause comuni, in un linguaggio semplice

Raramente c'è un solo colpevole. A volte il ritmo del mangiare è: morso, morso, fatto. Si inghiotte aria, lo stomaco ha poco tempo e la digestione ritarda. Altre volte è la composizione del piatto. I cibi grassi e speziati si soffermano a lungo, così come una porzione abbondante poco prima di andare a dormire. Le bevande pungenti e le gomme da masticare portano aria in più.

E poi c'è l'intestino, che in alcune persone reagisce in modo più sensibile. Nel caso della PDS, la formazione di gas da alimenti relativamente innocui può essere sufficiente a creare problemi alla pancia. Anche lo stress gioca un ruolo importante: il corpo digerisce in modo diverso quando la testa è in quinta.

2 Gonfiore: cos'è e cosa si può fare

E sì, i prodotti lattiero-caseari possono avere un ruolo, sia attraverso il lattosio che le proteine del latte. Tornerò su questo punto tra poco.

È importante conoscere i segnali di allarme. Si pensi alla perdita di peso inspiegabile, al sangue nelle feci, alla febbre o al dolore notturno. Se riconoscete uno di questi sintomi o siete preoccupati, contattate il vostro medico di famiglia. Meglio troppo presto che troppo tardi.

Sensazione di stanchezza e gonfiore

Stanchezza e gonfiore vanno spesso di pari passo. Dormire male a causa del malessere provoca un calo di energia durante il giorno e una digestione disordinata costa al corpo un po' di carburante in più. Provate a mangiare leggero per qualche sera e vedete cosa succede.

Un'insalata di pasta tranquilla, una zuppa con pane o riso con verdure e una salsa delicata; non si tratta di perfezione, ma di riposo. Una breve passeggiata dopo cena spesso aiuta più di quanto si pensi. Si mette letteralmente in moto la digestione.

Gonfiore di stomaco

La sensazione è particolarmente elevata, come se lo stomaco prendesse il ruolo di protagonista? Allora è bene tenere sotto controllo grassi, acidi e piccanti per una settimana. Non perché si debba eliminare tutto, ma per vedere che cosa per voi differenza. Scegliete porzioni più piccole, masticate più a lungo e date tempo allo stomaco. Molte persone si accorgono che un semplice cambio è già di aiuto, ad esempio acqua o tè al posto delle bibite analcoliche a cena.

3 Gonfiore: cos'è e cosa si può fare

Gonfiore e nausea

La nausea può sconvolgere l'intero piano. Puntate sulla dolcezza. L'acqua calda o il tè spesso funzionano bene, così come lo stare seduti e fare una breve passeggiata. Se la nausea si ripresenta o è grave, consultate il vostro medico. Soprattutto se si tratta di vomito o di febbre, non è il caso di scoprirlo da soli.

Dolore e gonfiore addominale

Il dolore addominale associato al gonfiore spesso deriva dal gas e dallo stiramento dell'intestino. Sembra innocuo, ma la sensazione è tutt'altro che piacevole. Spesso il dolore si attenua quando si affrontano i fattori scatenanti. Se il gonfiore continua ad accompagnarsi ad altri sintomi come febbre, sangue o dolori notturni, è bene consultare un medico.

Testando silenziosamente se l'alimentazione gioca un ruolo importante

Non è necessario cambiare l'intera dieta per diventare più saggi. Iniziate osservando per tre-sette giorni. Annotate ciò che mangiate e bevete e quando inizia il gonfiore. Nello stesso periodo, provate a fare qualche semplice cambiamento: acqua o tè al posto delle bollicine, niente gomme da masticare per un po' e porzioni leggermente più piccole. La maggior parte delle persone nota già una differenza nell'intensità o nei tempi.

Poi si sceglie un test mirato. Supponiamo di voler esaminare i latticini. Fatelo con calma e costanza per quindici giorni. Sostituite latte, yogurt, ricotta e panna con varietà prive di lattosio o con alternative a base vegetale.

11 Gonfiore: cos'è e cosa si può fare

Non mettetene troppi accanto contemporaneamente, altrimenti ne perderete il conto. Prendete appunti ogni giorno, in modo breve e sincero. Dopo due settimane, reintroducete un prodotto a piccole dosi. Questo momento vale oro: vedrete subito cosa funziona e cosa non funziona. per voi.

Se i prodotti lattiero-caseari stanno al gioco

I prodotti lattiero-caseari possono causare disturbi attraverso due vie. La prima è lattosio, lo zucchero del latte. Il corpo ha l'enzima lattasi necessario per digerire il lattosio. Se questo enzima non partecipa a sufficienza, è possibile che venga prodotto più gas.

Il secondo percorso è proteine del latte come la caseina e il siero di latte. La sensibilità a questi ultimi richiede un approccio diverso al lattosio. Per quanto riguarda il lattosio, si può giocare con i latticini senza lattosio, con le alternative a base vegetale o, se necessario, con un lattasienzima nei momenti liberi. Con le proteine del latte, scegliere prodotti senza componenti del latte e la lettura dell'etichetta diventa ancora più importante.

Se volete che questa differenza sia chiara davanti a voi, date un'occhiata alla nostra spiegazione del concetto di "acqua". differenza tra intolleranza al lattosio e intolleranza al latte vaccino. Curioso di sapere cosa lattasi esattamente, iniziate da qui: cosa fa lattasi. E se volete individuare le etichette più velocemente, questa guida vi permetterà di iniziare: elenco degli ingredienti del latte.

13 Gonfiore: cos'è e cosa si può fare

Ecco come si legge l'etichetta nella vita reale

In negozio, leggere le etichette a volte sembra un mini-esame. Si vuole scegliere qualcosa di gustoso senza problemi ed essere sicuri che non ci siano ingredienti a base di latte nascosti. In ogni caso, non limitatevi a "senza lattosio". Cercate anche parole come latte, latte in polvere, panna, siero di latte, siero di latte in polvere, proteine del latte, caseina, lattosio, lattosio e formaggio in polvere.

Cosa potete provare già oggi

Mantenete le cose piccole e realizzabili. A cena, scegliete un bicchiere d'acqua o di tè invece di bibite con le bollicine. Mangiate con un po' più di calma. Dividete un pasto abbondante in due pasti più piccoli. Uscite all'aperto per dieci minuti dopo aver mangiato. E se volete provare i latticini, fatelo in modo semplice per quindici giorni.

Non deve essere per forza noioso. Uno yogurt vegetale con frutta, un cappuccino senza lattosio o il vostro piatto preferito con una crema da cucina vegetale. L'importante è quello che notate, non la lista dei punteggi perfetti.

FAQ

Quali sono le cause note del gonfiore?

Spesso si tratta di un mix. Cibi veloci o abbondanti, cibi grassi o piccanti, bevande gassate e gomme da masticare portano aria in più. Uno stomaco o un intestino sensibile possono reagire più rapidamente, così come lo stress. In alcune persone, inoltre, entrano in gioco i prodotti lattiero-caseari, attraverso il lattosio o le proteine del latte. Oltre al gonfiore, se si avvertono segnali di allarme come perdita di peso inspiegabile, sangue nelle feci, febbre o dolore notturno, è bene rivolgersi al medico di famiglia.

Come posso verificare se il gonfiore è dovuto al cibo?

Iniziare a osservare. Per tre-sette giorni, annotate ciò che mangiate e bevete e quando inizia la sensazione. Apportate piccoli cambiamenti, come l'acqua al posto del prick e l'assenza di gomme da masticare per un po'. Se volete provare i latticini, fatelo in silenzio e con costanza per quindici giorni. Poi reintroduceteli a piccoli passi. In questo modo potrete vedere cosa fa davvero la differenza.

Qual è la differenza tra lattosio e proteine del latte per il gonfiore?

Il lattosio è lo zucchero del latte e per questo si ha lattasi necessario. Le proteine del latte riguardano proteine come la caseina e il siero di latte. L'approccio è quindi diverso. Per quanto riguarda il lattosio, si possono scegliere latticini privi di lattosio o un enzima nei momenti più strani. Con le proteine del latte, si scelgono prodotti senza componenti del latte e l'etichetta è la migliore amica. Lattosio contro proteine del latte.

Quali sono le etichette che devo cercare se voglio evitare il latte?

Fate attenzione a latte, latte in polvere, panna, siero di latte, siero di latte in polvere, proteine del latte, caseina, lattosio, lattosio e formaggio in polvere. E controllate sempre che nella casella degli allergeni ci sia scritto "Contiene latte". Lettura dell'etichetta per gli ingredienti del latte.

Quando è necessario recarsi dal medico di famiglia in caso di gonfiore?

In caso di sintomi gravi o persistenti o di segnali di allarme, come indicato sopra. In caso di dubbio, chiamate il vostro medico di famiglia. Non è necessario che lo capisca da solo.

Fonti e ulteriori letture

Se volete approfondire, date un'occhiata a Farmacia.it per i reclami e le segnalazioni, all'indirizzo Medico a domicilio per il mal di stomaco e il PDS, e alla Fondazione Gastrointestinale per avere spiegazioni chiare in un linguaggio comprensibile. Per quanto riguarda l'intolleranza al lattosio, le informazioni di base sono disponibili al seguente indirizzo Centro di nutrizione. E su NooMooo è possibile leggere di più sulla differenza tra lattosio e proteine del latte, cosa lattasi fa e come etichette di lettura intelligenti.

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